Avevo circa 14 anni e mi prese la mania compulsiva di " pittarmi" le unghie.
In circa tre anni, credo di aver esaurito tutti i colori dell'arcobaleno e non parlo di quelli più tranquilli.
Mia madre rassegnata deve aver pensato, le passerà
E infatti mi è passata. Sono stata diverso tempo senza colorarmi le manine quando poi in età adulta ( ora !) ho ripreso la pratica di smaltare le unghiette, ma mi sono lasciata tentare dalle grandi maison.
Partiamo da CHANEL: nella fotina in alto vedete 4 degli smalti che ho comprato nell'ultimo periodo.
In ordine da sinistra:
Morning Rose n.557
Particuliere n.505
Graphite n.529
Intermezzo n.501
Gli smalti Chanel sono spettacolari nella tenuta, sui colori provati devo dire che il 557 non mi ha entusiasmato piu di tanto, ha dei leggerissimi riflessi dorati evidenti alla luce, ma non è un colore particolare. Stesso giudizio per il 501 che credo regalerò presto a mamma, amante dei colori tenui:)
Cosa dire, invece, del mitico 505?
Qui in Italia praticamente introvabile, mi è stato regalato da mio fratello che due anni fa è stato a Parigi per capodanno e l'ho praticamente implorato di andare da Sephora a prendere il famoso Particuliere.
Un color fango molto glamour, di cui ad onor del vero sono usciti diversi dupe ( io da matta ne ho preso pure uno, il n 151 di Layla).
Il 529 Graphite, è l'altro mio preferito, appartiene alla collezione invernale di Chanel.Si tratta di un grigio scuro, con glitter argento, con qualche pagliuzza dorata ed un leggero shimmer verde.
Insomma, uno smalto d'effetto da portare anche questo, a mio avviso, su unghie corte. O almeno, questo è il mio gusto.
La pecca degli smaltini di casa Chanel?
Chiaramente il prezzo: 22 euro circa sono una cifretta non da poco.
Passiamo alla maison DIOR
Da sinistra:
Rouge Altesse n. 999
Gris Montaigne n.707
Aztec Chocolate n.886
Nirvana n.704
L'ultimo arrivato in casa, mia, è il 999. Volevo un bel rosso, ma entrata in profumeria alla ricerca del Lotus Rouge di Chanel che poi non c'era, ho ripiegato su questo che pure con la sua intensità mi aveva colpito. Ora degli smalti Dior amo molto il pennellino per la stesura che è molto grande e piatto. Una passata, prendi tutta l'unghia ed il colore è pieno. E' anche vero, però, che da uno smalto di 22 euro ci si aspetta che duri piu di un giorno. E' vero anche che alla prima stesura non avevo messo il top coat e non avevo fatto doppia passata, ma che dopo un bagno caldo il mio Rouge Altesse abbandonasse gia le mie manine no no no no... non me lo aspettavo:(
Questa cosa non mi è, invece, accaduta con gli altri smalti , tra cui preferisco decisamente il numero 886 , un intenso marrone bronzo con riflessi madreperlati, ed il 707 della collezione primaverile 2011, un grigio fumo molto elegante.
La mia follia per gli smalti, però, non termina qui. Prossimamente su questo blog i miei "piccolini" targati PUPA !
A presto!
ManuPocket
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